Che tu sia ancora uno studente di interpretazione oppure un professionista affermato, saprai bene che nel nostro settore non si smette mai di imparare.
Un giorno ci capita di lavorare ad un convegno di medicina, quello seguente ad una conferenza sulle nuove tecnologie, la settimana successiva è la volta del lancio di un prodotto di bellezza, e poi…beh, poi arrivano anche i periodi di magra, durante i quali gli ingaggi di interpretazione calano e ci si dedica ad altre attività, come la traduzione o l’insegnamento.
Riprendere ad interpretare dopo dei periodi di stop più o meno lunghi – che capitano a tutti – non è così semplice come si potrebbe credere. Poiché, se è vero che interpretare è un po’ come andare in bicicletta – una volta imparato come fare non lo scordi più – alcuni meccanismi possono arrugginirsi e richiedono continua manutenzione.
Ragion per cui non si deve, o non si dovrebbe mai, smettere di fare esercizio.
Stay fit
Proprio come gli atleti si allenano con costanza per mantenere alto il livello delle proprie prestazioni, anche noi interpreti dobbiamo esercitarci con regolarità per non perdere l’elasticità, i riflessi e gli automatismi acquisiti durante il periodo di formazione prima e l’esperienza sul campo poi.
E sebbene il tempo a disposizione di un professionista non sia lo stesso di quando si era studenti, è bene non abbassare la guardia e piuttosto impegnarsi per cercare di esercitarsi con costanza.
Se di norma è cosa buona e giusta tenersi aggiornati sulle notizie di attualità e mantenere vive le proprie lingue di lavoro recandosi all’estero, leggendo quotidiani, riviste, ascoltando notiziari, talk show, o ancora guardando film o serie TV in versione originale, è cosa ancora più buona e giusta dedicarsi alla cura della tecnica vera e propria.
Come fare? Attingendo alle innumerevoli risorse disponibili.
Dove trovarle? Continua a leggere e lo scoprirai!
La mia Top 5
Non è stato semplice fare la cernita, ma ecco la mia top 5:
- Radio radicale. Utilizzo questa risorsa sin dai tempi dell’Università. Archivio di dibattiti, interviste, sedute parlamentari e convegni, è un ottimo bacino cui attingere per fare esercizio in attiva. È inoltre possibile seguire le dirette dal Senato e dalla Camera. I relatori e i discorsi sono reali, ovvero ricchi di tutte le insidie tipiche del genere: espressioni colloquiali, modi di dire, giochi di parole, battute. Consigliata agli impavidi sempre alla ricerca di nuove sfide!
- Speech Repository. Il nome è fuorviante, sappilo. Di fatto, questa risorsa messa a punto dalla Direzione Generale dell’Interpretazione della Commissione Europea – aka SCIC – è molto più che un mero archivio virtuale: è un vero e proprio pozzo senza fondo. L’accesso è gratuito e ce n’è per tutti: più di 3000 discorsi pronunciati in 30 lingue diverse su cui esercitarsi in simultanea e consecutiva. Si va dai discorsi pedagogici, molto strutturati e quindi perfetti per gli studenti alle prime armi, alle conferenze stampa, adatte ai più esperti. Il tutto classificato per livello di difficoltà, a ricordarci che l’apprendimento non è subitaneo, bensì un percorso per gradi. Quindi, stay calm and keep practicing.
- Interpreters in Brussels Practice Group. Ho sempre pensato che l’unione faccia la forza. Perciò, sin dai tempi dell’Università, ho iniziato a praticare l’arte di fare rete. Per aiutarsi, esserci, collaborare e migliorare insieme. Trovo che questo gruppo di studio virtuale, che si riunisce due volte al mese e offre l’opportunità di partecipare a delle sessioni di pratica (feedback incluso) in diverse lingue, sia un bell’esempio di buona pratica. Il dettaglio per cui l’obolo richiesto per partecipare alle sessioni sia offrirsi di pronunciare a propria volta un discorso nella propria madrelingua non è di poco conto. Do ut des. Una buona opportunità per esercitare anche la generosità, oltre che la tecnica.
- Interpreter Training Resources. Sito web ideato da Andrew Gillies, interprete di conferenza nonché docente di interpretazione. Ricordo di aver letto il suo libro sulla presa di note in consecutiva durante il mio Erasmus, a Portsmouth, e di aver capito sin da subito che tra noi c’era del feeling. Il sito è una raccolta di materiali e link che danno un aiuto pratico e diretto per gli aspiranti interpreti e per i loro formatori. Una miscellanea di contenuti e consigli relativi al mondo dell’interpretazione, da come preparare la terminologia prima di un evento, a link a dizionari online, banche dati terminologiche e video per fare pratica di consecutiva e simultanea. Se sei un formatore alla ricerca di idee su esercizi da proporre ai tuoi allievi lasciati ispirare da questo video in cui parla dell’importanza dell’intonazione in simultanea. Se invece stai iniziando a fare pratica di consecutiva, oppure ti stai preparando a un test di ammissione che prevede una prova di recall, guarda questo in cui fornisce dei consigli pratici su come imparare ad utilizzare ed allenare la memoria.
- TED. Conferenze sulle quali vale la pena esercitarsi. Puoi scegliere la lingua, l’argomento, l’oratore e perfino la durata dell’evento. In alcuni casi sono disponibili i sottotitoli: sia mai ti sfugga una parola, un’espressione o praticamente tutto ciò che viene detto. Si può chiedere di più?
E tu?
Ecco, ora sai quali sono le mie risorse per interpreti preferite. Va da sé che si tratta solo di un assaggio dell’ampia gamma disponibile. Talmente ampia che, come forse già sapevi, c’è l’imbarazzo della scelta.
Per fortuna, direi: la varietà è il sale della vita e diversificare ci aiuta a non annoiarci. Per questo sono sempre alla ricerca di nuove ispirazioni…
A proposito, dimmi, quali sono le tue risorse preferite?
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